Teresa della 3^D racconta l'incontro del gruppo di lettura su "Dedalo & Dharma" di Manlio Castagna, edito da Mondadori
Il 29 novembre si è svolto il primo gruppo di lettura dell’anno sul libro “Dedalo e Dharma – Fuga dal Cinema Kazan” di Manlio Castagna, edito da Mondadori.
Dedalo ha 13 anni e abita a Folgheri, un paesino sul mare dove non succede mai niente, finché un giorno al Cinema Kazan proiettano “The Rindwalker”, il film del momento. Dedalo si innamora di una delle protagoniste, Dharma Farrow. Sembra che anche lei lo guardi attraverso lo schermo e così, in un attimo, Dharma esce dal film e si ritrova accanto a Dedalo. Purtroppo la segue anche il Rindwalker, la creatura mostruosa che stava per uccidere Dharma. Il buon Elia, il proprietario del cinema, spiega ai ragazzi che saltare fuori da un film può avere conseguenze disastrose e quindi bisogna rimettere tutto a posto e in fretta. Così inizia un lungo viaggio in cui i due ragazzi dovranno uscire e rientrare in diversi film.
Durante l’incontro abbiamo parlato proprio di questo, dell'uscire e dell'entrare dai film. A qualcuno questo espediente è sembrato un po’ confusionario, mentre ad altri, compresa me, è piaciuto molto trovandolo veramente avvincente.
Tutti hanno raccontato di aver immaginato di poter entrare in opere cinematografiche e così abbiamo parlato di film come “Inside Out”, “Ballerina”, “Il Signore degli Anelli” e tanti altri.
In tanti hanno trovato l’inizio molto intrigante; per alcuni la parte centrale è stata elettrizzante e piena di suspense per altri più prevedibile per via della ripetizione ciclica degli eventi; tutti sono stati concordi nel ritenere eccellente il finale, originale e inaspettato e che rimane impresso nella mente del lettore.
A tutti è piaciuta la scrittura di Castagna: semplice e scorrevole, piena di metafore e similitudini con un magnifico linguaggio sensoriale.
Queste le citazioni che abbiamo letto durante l’incontro:
"Forse l’amore non è un fulmine. È un’onda. La vedi arrivare lontano, cresce, si alza più di quanto tu possa immaginare e prima di rendertene conto ti ha già centrato in pieno. Un colpo forte che ti fa perdere tutte le coordinate. Il sopra, il sotto, il cielo, la terra. Tutto confuso in un momento."
"Incrocio il suo sguardo verde. Sta piangendo e sorridendo allo stesso tempo. Come in quei giorni di pioggia di marzo, in cui le gocce scintillano nel sole."
Vi aspettiamo al prossimo gruppo di lettura, stavolta aperto anche ai familiari, sul libro “Segui la Tigre” di Luisa Mattia, edito da Il Battello a Vapore!
Teresa Ricciardi della 3°D
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